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Paura e dolore in riflessologia

Scoprite il legame tra il dolore e la paura del tatto e altri disturbi fisici dal punto di vista della terapia complementare e dell'approccio offerto dalla riflessologia.

13.07.2023


© unsplash

L'equilibrio naturale dei diversi sistemi del corpo

L'organismo cerca di mantenere l'equilibrio dei sistemi nervosi, cardiaci, circolatori, linfatici e ormonali. Questi sistemi complessi sono soggetti a varie influenze, come lo stress, la sfortuna e le malattie. Il nostro corpo agisce generalmente in modo autoregolato. Qualsiasi interruzione di questa autoregolazione può portare a segnali come dolore, insonnia o stanchezza cronica. La sofferenza fisica è spesso accompagnata da "dolore" psicologico come rabbia, senso di colpa e vergogna. L'obiettivo della terapia complementare è individuare questi segnali e stimolare l'autoregolazione, a seconda del metodo

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L'amigdala: un sistema di allarme e protezione

L'amigdala è un sistema di allarme interno che fa parte del sistema limbico, talvolta chiamato cervello limbico o cervello emotivo. Questo sistema è particolarmente coinvolto in reazioni come la paura, la rabbia, la tristezza e la gioia. In altre parole, il sistema limbico è il nostro cervello emotivo e l'amigdala ci aiuta a riconoscere tempestivamente i pericoli; è in grado di classificare le situazioni in base al loro grado di pericolosità e di innescare "reazioni protettive" immediate.

Sensazione di dolore e attacchi di panico: una reazione protettiva naturale

Gli attacchi di panico sono una reazione eccessiva dell'organismo. Possono essere ripetuti, ad esempio nelle persone che hanno subito un trauma. L'amigdala è in costante stato di allerta e ogni stimolo scatenante provoca l'immissione nell'organismo di ormoni dello stress. Questi ormoni mettono a dura prova l'intero sistema. A lungo termine, questo può portare a problemi fisici che si aggiungono ai disturbi psicologici. Nelle persone che soffrono di disturbi d'ansia, vari sintomi dolorosi e la paura del contatto possono essere altri sintomi concomitan

Le persone colpite dalla paura e dal dolore del tatto devono affrontare grandi sfide quando si tratta di ridurre questi disturbi. Ma è proprio qui che la riflessologia professionale può aiutare. Essa può agire sull'autoregolazione umana attraverso le numerose zone riflesse che si trovano non solo sui piedi, ma anche sulle mani, sulle orecchie e sul corpo.

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L'approccio terapeutico ai dermatomi in riflessologia

I dermatomi sono zone riflesse estese del corpo formate da nervi spinali. Queste aree della pelle sono collegate al sistema nervoso centrale e agli organi interni (e viceversa). In termini medici, questo collegamento è chiamato "arco riflesso". La pelle svolge un ruolo essenziale nella terapia delle zone riflesse, poiché quasi tutti gli impulsi vengono trasmessi da questo organo.

Recentemente è stato sviluppato e sperimentato un nuovo tipo di terapia a zone riflesse della pelle, rivolto in particolare alle persone che hanno paura del contatto e del trauma.

Un'offerta specifica

Una speciale forma di terapia a zone riflesse funziona a distanza e senza contatto con la pelle. Grazie a questo trattamento benefico, l'amigdala può essere sollevata dalla sua funzione di allarme. Il sistema limbico viene calmato e l'autoguarigione può essere stimolata.

Il trattamento, la cui sequenza è definita in anticipo, viene effettuato utilizzando diversi rulli di legno preriscaldati. Uno studio condotto negli Stati Uniti, ad esempio, ha dimostrato che1 Il massaggio con pressioni moderate riduce il cortisolo, l'ormone dello stress, e aumenta la serotonina, l'ormone della felicità, e l'ossitocina, l'ormone del piacere. Il risultato è un rilassamento e una stabilizzazione del sistema nervoso, nonché una riduzione del dolore cronico, degli attacchi di panico e dei disturbi del sonno, formando una base di autoguarigione per il corpo e la mente.

In breve, la riflessologia offre una serie di modi per regolare, calmare e stabilizzare le persone che hanno paura del tatto e che soffrono di dolore al contatto.

Autor*in:

Daniela Loosli, KomplementärTherapeutin mit eidgenössischem Diplom, Methode Reflexzonentherapie, Co-Präsidentin SVRT, Tremona

Schweizerischer Verband für Reflexzonentherapie, www.svrt.ch

Fonti:

1 Massage Therapy Research Review, Touch Research Institute, University of Miami School doi:10.1016/j.ctcp.2014.07.002.

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25172313/


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